giovedì 4 dicembre 2008

Pillole d'Arte: William Xerra



William Xerra è nato a Firenze nel 1937, ha studiato al Liceo e all’Accademia di Belle Arti di Brera dove attualmente è Visiting Professor. Vive e lavora a Ziano Piacentino. A metà degli anni Sessanta la parola scritta si pone come elemento fondante dell’opera dell’artista, che caratterizza quasi tutto il percorso del primo Xerra, che si conclude all’inizio degli anni Settanta nel segno “VIVE, logo tipografico che accompagna tutta l’opera dell’artista. Il suo incontro con la poesia visiva si colloca verso il 1967, anno in cui Xerra frequenta intellettuali ed esponenti del “Gruppo 63” che operano tra poesia ed immagine, da Emilio Villa a Corrado Costa, da Antonio Porta ad Adriano Spatola. Degli inizi degli anni Settanta sono: “La Verifica del Miracolo” con Pierre Restany, “Le Buste Riflettenti”, “l libri – oggetto, l’intervento sulle lapidi dismesse” e “I Poemi – flipper” eseguiti con il poeta Corrado Costa. Quando, agli inizi degli anni Ottanta, Xerra “ripensa” alla pittura, tutte queste esperienze tornano nel quadro, inteso come luogo di raccolta incessante di azioni, citazioni, “appunti”. Filiberto Manna lo conferma, nel 1987, uno dei Maestri italiani della pittura-scrittura-pittura.