mercoledì 31 gennaio 2007

Il fondatore del dadaismo: Marcel Duchamp



Marcel Duchamp nasce a Blainville (Rouen) il 28 luglio 1887. Artista concettuale, per cui all'opera d'arte deve sostituirsi il puro atto estetico, comincia a dipingere a 15 anni, influenzato dalla tecnica degli impressionisti. Nel 1904 si trasferisce a Parigi, dove raggiunge i fratelli Gaston. Frequenta per qualche tempo l'Académie Julian ma, annoiato, la abbandona quasi subito. Negli anni dal 1906 al 1910 le sue opere manifestano caratteri di volta in volta diversi, in rapporto alle influenze del momento: d'apprima Manet, quindi l'intimismo di Bonnard e Vuillard, e per finire con il Fauvismo. Nel 1910 dopo aver visto per la prima volta le opere di Paul Cézanne, abbandona definitivamente l'impressionismo e Bonnard. Per un anno Cézanne e il Fauvismo sono i suoi riferimenti stilistici. Ma tutto è destinato a durare poco. Negli anni 1911 e 1912 dipinge tutte le sue più importanti opere pittoriche: Ragazzo e ragazza in primavera, Giovane triste in treno,Nudescendant un escalier nº2, Il re e la regina, circondati da nudi veloci, Il passaggio della vergine alla sposa. Nel 1913, all'Armory Show di New York, Nu descendant un escalier nº2 è l'opera che suscita maggior scandalo. Esaurite le possibilità esplorative con la pittura, inizia a lavorare al Grande vetro. L'opera comprende un insieme di elementi grafici su lastre di vetro e metallo ed è ricca di simbologie inconsce ed alchemiche. Il suo significato è difficilmente decifrabile, ma può essere considerata una globale, ironica contestazione, sia della pittura, sia più in generale dell'esistenza umana. Nascono anche i primi "ready-made", oggetti d'uso comune dotati di statuto artistico, tra cui la celebre Ruota di bicicletta. L'anno successivo acquista e firma lo Scolabottiglie. Nel 1915 si trasferisce a New York dove inizia la grande amicizia con Walter e Louise Arensberg. Consolida i suoi contatti con Francis Picabia e conosce Man Ray. Prosegue gli studi per la realizzazione di Mariée mise à nu par ses Célibataires, meme (1915-1923), che non porterà mai a termine. Nel 1917 realizza il famoso Fountain, che viene rifiutato dalla giuria della Society of Independent Artists. Viaggia prima a Buenos Aires, poi a Parigi, dove incontra tutti i principali esposnenti dell'ambiente dadaista, che di lì a qualche anno daranno vita al surrealismo. Nel 1920 è di nuovo a New York. Insieme a Man Ray e Katherine Dreier fonda la Société Anonyme. Assume lo pseudonimo di Rose Sélavy. Si cimenta con la fotografia sperimentale e i lungometraggi e realizza i primi "dischi ottici" e "macchine ottiche". Nel 1923 comincia a dedicarsi professionalmente al gioco degli scacchi e abbandona quasi completamente l'attività artistica. Unica realizzazione è il film Anémic Cinéma. Riprende l'attività artistica soltanto nel 1936, quando partecipa alle mostre del gruppo surrealista a Londra e a New York. Comincia a progettare la Boite en válise, una raccolta portatile delle riproduzioni delle sue opere più significative. Sorpreso in Francia dallo scoppio della guerra, nel 1942 s'imbarca per gli Stati Uniti. Qui si dedica soprattutto alla sua ultima grande opera, Étant donneés: 1. la chute d'eau, 2. le gaz d'éclairage (1946-1966). Partecipa a mostre e ne organizza e allestisce a sua volta. Nel 1954 muore l'amico Walter Arensberg, e la sua collezione viene donata al Philadelphia Museum of Art. Ne fanno parte ben 43 opere di Duchamp, tra cui gran parte delle opere fondamentali. Nel 1964, in occasione del cinquantesimo anniversario del primo "Readymade", in collaborazione con Arturo Schwarz, realizza un'edizione numerata e firmata dei suoi 14 più rappresentativi Readymade. Marcel Duchamp muore a Neuilly-sur-Seine il 2 ottobre 1968.


Per chi fosse interessato a quest'artista riportiamo di seguito i luoghi e le date in cui poterlo vedere:

dal 24.5.2007
A theatre without theatre Museu d´Art Contemporani de Barcelona - MACBA, Barcellona

dal 11.5.2007
Twin Bill Oklahoma City Museum of Art, Oklahoma City, OK

dal 1.3.2007
Fondation Beyeler: EROS Rodin und Picasso BA-CA Kunstforum Wien, Vienna

dal 18.2.2007
RE-OBJECT Kunsthaus Bregenz, Bregenz

fino al 3.8.2008
The Shape of Time Walker Art Center, Minneapolis, MN

fino al 22.4.2007
Back to the Future - Re-Viewing the Twentieth Century The RISD Museum, Providence, RI

1 commento:

valentino/bo ha detto...

in omaggio al trentennale della scomparsa si vuole riconoscere un impronta indelebile alla capacità di intuire concetti forme e spazi ancora inesplorati e di difficile prostituzione,in un crescendo armonioso e incompleto, di estasi.