sabato 12 gennaio 2008

Pillole d'Arte: Franco Bemporad



Franco Bemporad nasce a Firenze nel 1926, da una ricca famiglia di industriali tessili. Iscrittosi alla facoltà di medicina abbandona gli studi per dedicarsi al cinema. Trasferitosi a Roma all’inizio degli anni ’50, scrive la sceneggiatura di "La donna del giorno" insieme a Cesare Zavattini per la regia di Francesco Maselli. Parallelamente entra in contatto con Alberto Burri, che influenzerà la sua decisione di dedicarsi alla pittura. E’ tra i firmatari del Movimento Nucleare insieme tra gli altri a Klein, Manzoni e Jorn. Nel 1957 espone alla mostra dell’Arte Nucleare alla Galleria San Fedele di Milano, città nella quale si era nel frattempo trasferito. Nel 1958 espone alla Galerie Iris Clert di Parigi con un saggio di Tapiè. Nel 1960 Franco Russoli presenta in catalogo la sua prima personale alla Galleria del Milione di Milano. Risale all’anno successivo l’adesione al gruppo "Continuità" insieme a Fontana, Dorazio, Dangelo, Novelli, Perilli, Arnaldo e Giò Pomodoro, Tancredi e Turcato, con i quali espone in Italia e all’estero (New York 1961, San Francisco 1961, Parigi 1961, Pittsburg 1961, Bochum 1962, Trier 1963, Parigi 1963). E’ datata 1966 la partecipazione alla XXXIII Biennale di Venezia. Negli anni settanta intesse un proficuo rapporto espositivo con il Salone Annunciata di Milano (1971, 1974, 1979). La personale alla Galleria del Naviglio di Milano è del 1989, anno della sua scomparsa. Nel 1998 le sue opere sono esposte alla mostra Art Nucleare a cura di Martina Corgnati a Palazzo Sertoli a Sondrio; nel 2002 lo Studio Gariboldi a Milano lo inserisce nella collettiva Ricognizione sugli Anni Cinquanta parte quinta; nel 2003 alla Galleria d’Arte Bergamo di Bergamo sono esposti dipinti nel contesto di Art Nuclèaire. Nel 2005, infine, ad Artefiera Bologna Montrasio Arte gli dedica una personale con testi in catalogo di Astrologo e Montrasio.

Nessun commento: